lunedì 12 ottobre 2009

Marshrutka



Ma spendiamo due parole sui trasporti georgiani...
A Tbilisi esiste la Metro, due linee che più o meno permettono di raggiungere quasi tutta la città.
A Tbilisi esistono i taxi - un sacco di taxi! ...la maggior parte tenuti insieme con lo scotch, ma funzionano, li trovi ovunque, ti portano ovunque - a patto che tu sappia dire Gaacheret! - e sono economici.
A Tbilisi esistono i bus, di diverse dimensioni, di cui capisci le fermate solo se sai leggere l'alfabeto georgiano in due secondi perché sono scritte direttamente sul bus e che a volte sembrano essere monomarcia.
Ma a Tbilisi esistono anche i Marshrutka!
Trattasi di pulmini, Transit e quant'altro, non del tutto nuovi, che si comportano esattamente come i bus, seguono delle linee e degli orari, ma sono privati. Inoltre non hanno fermate precise, ma si fermano dove la gente lo richiede. Su questi bussini ci stanno 15/20 persone tutte belle stipate gomito a gomito, alcune su sgabellini di legno messi nella "corsia" centrale o su sedilini ripieghevoli. Naturalmente sono più economici del taxi e più comodi e veloci di un pullman, che fa tutte le fermate, che in genere non ha percorsi extraurbani e che non si ferma dove e quando vuoi tu...
Ebbene sì! Oggi ho avuto l'onore e il piacere di prenderne uno anch'io! E per il ritorno, onde evitare di non avere più posti sull'ultimo della giornata, abbiamo fatto i biglietti in anticipo... Chiari, no?

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