venerdì 6 agosto 2010

Volare, oh ooooh...





Ce l'ho fatta! Mi sono fidata - ancora - di un mezzo di locomozione russo!

Sveglia alle 4.45, colazione a base di Kababi (una specie di piadina sottile ripiena di carne, cipolle e melograno) e chai (the) e via all'aeroporto di Qutaisi, un bel prato pieno di mucche con alcuni militari dentro ad un prefabbricato... C'e' gia' una discreta fila di gente che spera di prendere posto sull'aereo... C'e' posto infatti per sole 12 persone e i voli sono solo di martedi' e di venerdi' senza possibilita' di prenotazione... uno al giorno... Ma e' gratis!

Dopo solo 3 ore di attesa incominciano ad arrivare operatori areoportuali e scaldano i motori.... con conseguente nuvolone di fumo...

Ci annunciano che oggi e' lusso: ben due aerei voleranno verso Mestia, capoluogo della regione dello Svaneti. Nonostante cio' qualcuno rimarra' a terra.

Dopo aver registrato i documenti finalmente alle 9.45 ci "imbarchiamo" e ci posizioniamo sui sedili sui lati dell'aereo. Attraversiamo un prato pieno di mucche e raggiungiamo la pista, una striscia di asfalto semi-liscio. Partenza molto meno peggio del previsto, praticamente zero vuoto d'aria! Si balla un po' solo quando si attraversano i crinali, ma e' un volo di soli 40 minuti e la vista e' splendida!


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